Ieri un sondaggio curioso a proposito della festa degli innamorati ci faceva sapere che il 21% degli intervistati sogna di trascorrere il San Valentino in una casa di proprietà. Eh, l’amore vero, quello due cuori e una capanna, chissà dove è andato a finire. Il romanticismo e la passione sfrenata, il “con te verrei ovunque”, seppelliti sotto una montagna di paure. Paura del futuro, incertezza del domani. Giovani privati dei loro sogni migliori, quelli più colorati e più belli. Il sogno di avere una famiglia serena e priva di assillanti preoccupazioni.
San Valentino festa degli innamorati e anche un poco dell’amore. Le donne la casa la preferirebbero a forma di villetta indipendente mentre i maschietti si accontenterebbero di un appartamento in città. E sempre in relazione alla festa più sdolcinata dell’anno, anche quest’anno regina incontrastata dell’omaggio floreale, sarà la rosa rossa. Un primato che resiste a tutte le mode e a tutte le crisi, anche le più violente e pesanti. Ah, il prezzo per questo anno pare sia rimasto ai livelli di dodici mesi fa.
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